Il Polyp Disc in forza della sua azione frenante e per il semplice e razionale sistema di montaggio può essere utilizzato nei più svariati campi industriali e precisamente nella soluzione dei seguenti principali problemi:

  • FRENATURA DI CARICHI MOBILI VERTICALI
    Argani - elevatori - paranchi - trasporatori -ascenzori - montacarichi - piani inclinati - saracinesche - cesoie - piegatrici - tagliatrici - apparecchi di sollevamento in genere.
  • FRENATURA DI MASSE ROTANTI O DOTATE DI MOTO RETTILINEO
    Macchine utensili in genere - presse - movimento di traslazione e rotazione gru - carrelli argano - masse scorrevoli varie.
  • FRENATURA DI PARTI MOBILI PER ASSICURARE LA PRECISIONE DI ARRESTO E DI MACCHINE VARIE PER EVITARE INFORTUNI ALL'OPERATORE
    Macchine utensili - laminatoi - trafile - impacchettatrici - macchin per laterizi - macchine tessili - macchine per cartiere - mescolatori - macchine per cementifici.

FUNZIONAMENTO
Inviando corrente nell'avvolgimento (6) si sviluppa nell'armatura (4) un campo magnetico che provoca l'avvicinamento dell'àncora. (5)
Viene così a cessare sui dischi fissi e mobili la pressione provocata dalla corona di molle (7). I dischi mobili (9) montati mediante dentatura sono così in grado di ruotare, trascinati dal mozzo al quale è calettato l'albero interessato.
Sotto l'azione della corrente la macchina operatrice alla quale è collegato il freno è quindi in grado di ruotare regolarmente.
Non appena si disinserisce la macchina operatrice, e quindi il freno, ad essa elettricamente collegato, viene a cessare il flusso magnetico e l'àncora sotto l'azione delle molle preme con il suo piatto la serie di dischi freno.
Ne deriva una immediata frenatura, dolce e progressiva, che provoca l'arresto dell'albero rotante.
Per qualsiasi mancanza di tensione, la macchina operatrice alla quale il freno è collegato, viene così automaticamente e sicuramente bloccata.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Il freno Polyp Disc si distingue da qualsiasi altro freno similare in commercio per le seguenti principali doti:

  • possibilità di funzionamento in corrente alternata trifase, evitando l'interposizione di apparecchi sussidiari di alimentazione.
  • possibilità di essere predisposto per qualsiasi tensione, con la semplice modifica dell'avvolgimento.
  • possibilità di effettuare il collegamento stella-triangolo e quindi di ottenere l'alimentazione a due tensioni.
  • massima semplicità costruttiva che lo rende perfettamente idoneo alla frenatura di qualsiasi macchina operatrice.
  • assoluta assenza di leveraggi o congegni complessi, e quindi massima sicurezza di funzionamento.
  • frenatura dolce, costante e immediata nello stesso tempo.
  • facile accessibilità per la regolazione del momento frenante e la registrazione di consumo.
TIPO Grandezza M
massima coppia teorica
(daNm)
E
energia dissipabile in 1 min
(daNm)
Gd²
Momento dinamico
(daNm²)
dimensioni ingombro (1)
(mm)
Peso
(Kg)
P N
(H7)
M D max
(2)
E F G
(H7)
O L S Q W
PY 0 A 0,3 300 0,001 160 110 145 20 35 70 30 7
(3)
125 11 3,5 115 9
B 0,5 500 0,002 9,25
C 0,8 800 0,003 9,5
PY 1 A 1 1000 0,005 200 130 185 30 35 60 38 9 125 8 3,5 130 11,5
B 2 2000 0,010 11,9
C 3 3000 0,015 12,3
PY 2 A 5 4000 0,02 250 180 230 40 50 65 54 11 140 10 4 155 20,1
B 8 5000 0,04 21,4
C 12 6000 0,06 22,7
PY 3 A 16 8000 0,1 300 230 280 50 65 90 75 13 190 12 4 185 42,4
B 25 10000 0,15 44,8
C 32 12000 0,20 47,2
PY 4 C
solo su commessa
63 25000 0,40 350 230 325 60 80 100 128 17 210 12 4 210 70,2

1. Le quote non sono impegnative
2. I mozzi sono forniti con i fori sgrossati (rispettivamente Ø 10/14/20/25/25)
3. Il freno PY0 è dotato di tre fori a 120°
– Protezione meccanica IP44 (a richiesta IP55)
– Servizio S3 (int.40% – 360man/h) – A richiesta servizio S1 (magnete sempre inserito)
– Isolamento: classe F
– Per montaggio con asse verticale interpellateci
– Per velocità oltre 1800 g/min consigliamo l’adozione di dischi speciali
– A richiesta possiamo fornire freni per funzionamento in corrente continua